Itikar wrote:
[1]In certe regioni, soprattutto in quelle settentrionali, il passato remoto non viene adoperato nel parlato piú colloquiale.
[2]In alcune delle regioni in cui non si usa il passato remoto, esso, sempre nei registri colloquiali naturalmente, può venire sostituito dal trapassato prossimo, invece che dal passato prossimo.
P.S.
Chiunque si senta libero di correggermi o aggiungere un punto di vista diverso.
Condivido in pieno! Non uso il passato remoto e il trapassato remoto da quando facevo le interrogazioni a scuola, in particolare quelle di storia. Dove vivo il il passato remoto e, ancora di più, il trapassato remoto è come se non esistessero.
Anche se dovessi parlare di qualcosa che è successo quando avevo due anni userei l'imperfetto , passato prossimo o trapassato prossimo .
Achrelos wrote:Grazie a tutti per rispondendi a me. Vederò a tutti i responsi e risponderò dove posso leggere tutti dei posti. Devo imparare più di parole. Per nun:
[*]shouldn't this be alcune domande?
[**]"vedo che ci sono molti tempi passati," vero? It seems odd to me. This seems like a place where molto agrees with the noun :/
[***]this seems odd, too, but I'm learning myself so I could be wrong.
1.) Ho visto questione e domanda per la inglese parola "question", ma non so cui è più popolare. Questione è più simile con il verbo latino "quaestio" ed esso ha venuto a me prima.
2.)Sì, non ero corretto con "molto", grazie, ma non capisco perché lei ha usato la parole "ci". Perché?
3.) Pensavo che sapere era la infinitiva di inglese parola "to know", devo utilizzare conoscere invece?
E mi dispiace se misso parole latine e parole italiane, difficile è alcuni tempi perche loro sono simili ma non stessi.
1) questione/question/quaestio sono la stessa parola che ha però assunto signifacti diversi nel tempo. L'inglese 'question' può essere tradotto in diversi modi:
- question (as in 'to ask a question') > domanda
- question (as in 'matter, doubt') > questione
- question (as in 'it's a matter/question of time ) > questione
2) Non ho capito molto bene cosa volessi dire con la tua frase. Era qualcosa tipo 'there are so many past tenses', vero? In quel caso allora stati traducendo there are/there is con l'italian esserCI.
[la tua frase]: molti tempi passati sono = many past tenses are.
[la frase di Koko]: CI SONO molti tempi passati = there are many past tenses. Nota anche come Koko ha spostato il verbo in alto.
C'è un altro modo in cui potresti esprimere questo concetto:
molti sono i tempi passati = many are the past tenses.
Ma quest'ultima frase risulta un po' troppo antica o poetica così come 'many are the past tenses' in inglese. E mi sembra anche incompleta.
Quindi il suggerimento di Koko è senz'altro il migliore.
3) Qui avete ragione sia tu che Koko. La tua frase è tecnicamente giusta ma suona leggermente strana, perciò io la taglierei:
non capisco quale tempo utilizzare / non capisco quale tempo dovrei utilizzare